Utile l’associazione con occhiali a foro spenopeico (BIO OCCHIALI?)
Per gli addetti ai lavori i fori stenopeici ( la cui utilità era stata intuita da Leonardo Da Vinci) riducono le anomalie di sommazione spaziale a livello del punto retinico di un occhio con l’area del Panum dell’altro occhio: le immagini che cadono su una retina devono localizzarsi in punti corrispondenti sulla retina controlaterale (c.d.corrispondenze retiniche), ma di fatto i singoli punti corrispondono ad un’area ben precisa e i punti/aree devono essere tra loco coordinati per una performance visiva ottimale e non far ‘vedere doppio’ il nostro cervello. In sintesi l’azione assolutamente naturale sia del foro stenopeico, che favorisce il coordinamento delle immagini che cadono sui nostri occhi, che del RIPIV, che favorisce la disponibilità di muscoli rilassati (TRATTAMENTO e PREVENZIONE!), ci liberarano dalla schiavitu delle tensioni dei muscoli che muovono ed indirizzano i nostri occhi verso una mira e ci donano la migliore performance visiva che ci è possibile. Questo beneficio indirettamente si riflette anche sull’83% del nostro cervello: è questa la percentuale del nostro Sistema Nervoso Centrale che si occupa di occhi e visione a vario titolo.
Quindi AZIONE NATURALE, INNOQUA, SINERGICA, TERAPEUTICA, PREVENTIVA nell’assoluta SEMPLICITA’ D’USO PER TUTTI, NESSUNO ESCLUSO
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