COME POSIZIONARLO
Premesso che si possono utilizzare sia contemporaneamente (consigliato soprattutto durante l’attività fisica) che separatamente gli applicativi podalici e quello per gli occhi, aprire la confezione e srotolare il nastro adesivo elastico.
DISPOSITIVO PODALICO
Tagliare due strisce lunghe circa 7cm ciascuna di nastro adesivo elastico (A). Facendo una lievissima trazione permettere lo strappo della carta che riveste il nastro adesivo elastico (NON TOCCARE LA PARTE COLLOSA CON LE DITA PER NON DIMINUIRNE L’ADESIVITA’) e staccare una parte di carta (B) lasciando scoperta una superficie sufficiente ad accogliere il quadratino siliconico del DYNAMIC MOVEMENTS KIT (C).
Senza toccare la colla applicare il tutto nel cavo del piede con il quadratino siliconico del DYNAMIC MOVEMENTS KIT compreso tra la pelle, adeguatamente detersa ed asciutta, e il cerotto adesivo elastico.
Con l’aiuto di un calzolaio è possibile popsizionare i due quadratini siliconici del DYNAMIC MOVEMENTS KIT all’interno della scarpa (col tacco, da ballo,…) sempre in corrispondenza del cavo del piede (E) sempre che questa venga indossata senza calze o con calze in nylon a maglia larga in modo da permettere l’azione di ‘specchio’ del materiale che caratterizza il DYNAMIC MOVEMENTS KIT.
DISPOSITIVO DA METTERE ACCANTO ALL’OCCHIO SINISTRO (in base ai test preliminari effettuati è la sede migliore)
Tagliare il nastro adesivo elastico: pur non essendo una indicazione precisa in quanto ciascuno si regola in base alle proprie esigenze e comodità, si consiglia di tagliare nel cerotto adesivo elastico una forma simile ad un boomerang tale però da ricoprire tutto il piccolo rettangolo siliconico del DYNAMIC MOVEMENTS KIT (F). Facendo una lievissima trazione permettere lo strappo della carta che riveste il nastro adesivo elastico (NON TOCCARE LA PARTE COLLOSA CON LE DITA PER NON DIMINUIRNE L’ADESIVITA’) e staccare una parte di carta lasciando scoperta una superficie sufficiente ad accogliere il piccolo rettangolo siliconico del DYNAMIC MOVEMENTS KIT (G).
Posizionare il tutto come nella figura (H).Utilizzando una colla siliconica è possibile applicare lo stesso piccolo rettangolo sulla parte esterna dell’asta di un occhiale, sia da vista che da sole che sportivo (I). Lo stesso piccolo rettangolo può essere posizionato, utilizzando il nastro adesivo elastico o una colla siliconica o anche solo con la pressione esterna, in corrispondenza dell’angolo esterno dell’occhio, per esempio all’interno di cuffie da nuoto/tuffi, fascette elastiche, cappellini, occhiali da sci, caschi da velocità, …
A volte dimentichiamo che l’ATLETA (PROFESSIONISTA o DILETTANTE che sia) spesso è ‘solo’ una ‘PERSONA NORMALE’ che, motivata dalle proprie aspirazioni cerca di portare all’estremo le potenzialità legate alla CAPACITA’ DINAMICA FUNZIONALE DEL PROPRIO CORPO e per far questo cerca di apprendere degli SCHEMI DI MOVIMENTO ‘IDEALI’, nella speranza di raggiungere la propria PERFORMANCE MASSIMALE: la sfida quindi ancor prima che con gli altri deve essere necessariamente con se stesso.
Per raggiungere il PROPRIO RISULTATO però necessita di una MACCHINA-CORPO (S.E. Salteri) il più efficiente possibile, che consumi il meno possibile a parità di prestazione, LIBERA DA VINCOLI ARTICOLARI e CONTRATTURE INUTILI, DISPENDIOSE e DANNOSE.
I NOSTRI PIEDI SI SONO EVOLUTI per soddisfare da un lato la necessità di movimento del nostro corpo, nato per procedere in avanti in posizione eretta, ma nello stesso tempo raccolgono INFORMAZIONI ESTREMAMENTE RAFFINATE per informare continuamente il nostro cervello che le utilizza per camminare, correre, saltare,…per avere un’idea di come sia sofisticato questo ‘SISTEMA DI RILEVAZIONE’ basta pensare all’effetto di un granello di sabbia nella scarpa: a tal proposito vale la pena ricordare che questi ‘sensori’ detti RECETTORI riescono ad apprezzare rilievi fino a 1/1000 di mm!!!
Allora COSA SUCCEDE QUANDO INDOSSIAMO SCARPE CON INTERNO MORBIDO E/O SAGOMATO?
Se ci pensate bene LE SCARPE SONO GLI OCCHIALI DEI PIEDI (S.E.Salteri) in quanto ‘traducono’ il mondo esterno modificando le caratteristiche delle informazioni (come gli occhiali da vista o da sole) o trasferendole così come sono (come le lenti trasparenti o il vetro di una finestra…sul mondo): CHI CI HA MAI PENSATO?
Facciamo alcune riflessioni:
- in NATURA IL MORBIDO NON ESISTE
- la moderna baropodometria ha dimostrato che LO SCHEMA DEL PASSO deve permettere al piede un MOVIMENTO TORSIONALE con scarico dell’energia accumulata a livello dell’alluce che diventa la vera LEVA PROPULSIVA che si può attuare SOLO SU TERRENO PIATTO e DURO.
- Per questi motivi questi ‘SENSORI’ sono ‘tarati ‘ per il ‘DURO’